mercoledì 25 giugno 2008

Picchia il ciclista

Chi frequenta o visita questo blog di certo potrà definirsi in qualche modo ciclista, anche se chi viaggia abitualmente su una R forse non accetterà di buon grado questo appellativo, intendendo come riferimento al termine ciclista "colui che utilizza la bici da corsa". Il mondo delle bici a bacchetta e quello delle bici da corsa spesso sono molto distanti tra di loro e tra i praticanti esiste quella sorta di antipatia (o semplicemente quel diverso modo di vivere la bicicletta) che può esserci tra chi guida normalmente una berlina di lusso e chi invece preferisce cimentarsi con una scomoda e roboante auto sportiva. Il gioco che troverete cliccando il link sottostante vi consentirà di sfogare i vostri sentimenti repressi...buon divertimento..

http://www.giava.com/giochivari10/tredz.html

domenica 22 giugno 2008

Che.....fortuna...



Ciao a tutti, sono Diego da Cremona e ho da poco ereditato una
spettacolare bicicletta(di cui allego le foto), cosa ne pensate?
La creatura era conservata in soffitta da anni, appesa ad un muro e, a
parte la "morchia" accumulatasi nel tempo in particolar modo sul
manubrio e le ruote immagino marce, per il resto è in uno stato di
conservazione che definirei buono!

Da quello che vedo è una imperiale, qualcuno sa dirmi il periodo di
provenienza e se i pezzi che vedete sono gli originali.
Dalle condizioni dei freni sembra praticamente inutilizzata.
Dato che vorrei riportarla allo splendore che merita e vorrei fare un
restauro conservativo(ma forse basta mettere a posto le ruote e pulirla
bene), vi chiedo se nei dintorni di Cremona esiste qualcuno in gamba
oppure, se dovessi cimentarmi io, quali consigli e accortezze devo
rispettare. Chiedo infine dove reperire documentazione sulla ditta DEI e
su questa bicicletta in particolare.

Vi ringrazio per ogni consiglio che vorrete darmi!

PS: Compilimenti per questo blog!!

martedì 17 giugno 2008

Sotto la ruggine forse c'è un tesoro...



Ci scrive Federico e volentieri pubblichiamo


Buongiorno, vi invio delle foto della Olympia che vorrei restaurare. si intravede il colore che pare bianco con rifiniture verdi. mozzi con ingrassatori, cerchi da 26'. se qualcuno di voi riuscisse ad aiutarmi sarebbe l'inizio di una bella avventura.

martedì 10 giugno 2008

Una Bianchi da identificare 3.


Salve,mi chiamo Stefano e vi scrivo da Cremona.
Leggo assiduamente il vostro blog e approfitto innanzittutto per farvi i complimenti e poi per chiedervi notizie sulla bicicletta di mio nonno che ho appena sistemato.
E' un conservato e dalle informazioni che ho recuperato su internet sembra si tratti di una Telaio Bianchi anni 40-50 (visti i particolari degli attacchi giunzione dei tubi) con ancora la sua vernice originale, mozzo meccanizzato Torpedo made in Germany (lo montava in esclusiva la Dei e la Bianchi lo ha usato nel periodo bellico perchè forniva bici ad uso militare e non ci si poteva permettere l'eventuale rottura di un freno a bacchetta), fanale anteriore Bianchi, dinamo e fanale posteriore Mondial, corona dei pedali Bianchi, manubrio da corsa San Giorgio in alluminio colato in conchiglia con alleggerimenti laterali, sella Iscaselle made in Italy e copertoni nuovi Michelin con disegno vintage 28 1 3/8 5/8.
La descrizione corrisponde al vero?
Nel rinnovarvi i complimenti vi ringrazio per l'attenzione

mercoledì 4 giugno 2008

Un'opera d'arte del Siur Umberto

Di fronte a tale splendore occorre fermarsi un attimo e ragionare. E' facile farsi prendere la mano, la fantasia corre veloce..come sarebbe bello rivederla risplendere di mille cromature. Ma una Signora di oltre 60 anni può atteggiarsi da ragazzina? A questo vi chiedo di aiutarmi a dare una risposta. Questa Umberto Dei credo modello Superleggero (correggetemi se sbaglio) anni '40 non gode di ottima salute. Uno dei problemi più grossi della paziente è la "cellulite", la vernice presenta rigonfiamenti diffusi, piccole bolle d'aria che rialzano la vernice dal telaio...brutto segno..inoltre il parafango anteriore è quasi tranciato di netto dove si congiunge con la forcella, necessita una saldatura discreta. Uno dei motivi che più mi frenano dall'intervenire "profondamente" sono le deca..così belle...così vissute...niente in confronto a quelle odierne fresche di stampa..e le manopole di corno..ancora perfette e così calde..e i dadi stringi mozzo con la scritta Dei in corsivo...complimenti Siur Umberto