

Purtroppo non avevo provveduto a scattare foto della bici in origine. Solo i particolari delle decalcomanie per poi una volta rimessa a posto riposizionarle correttamente. La bici l'ho smontata completamente, sverniciata e sabbiata. Dopodichè fatta verniciare a polvere...lavoro splendido!! mio suocero fa il cromatore da una vita e mi ha ricromato il carter e la testa della forcella, il tubo reggisella, le leve dei freni mentre il resto ha richiesto solo una ravvivata per tornare splendente. Tutta la filettatura in oro me la sono fatta da solo scrupolosamente a mano. il gruppo luce è un Radius b52 nuovo di fabbrica reperito su ebay, eccezionale con tanto di filo originale con morsetti a 'uncino'.
La sella è la classica brooks b33 di colore miele che ben si abbina ai michelin world tour nero-para.
I cerchi cromati con particolari neri e filettatura oro, i raggi neri e le decalcomanie complete mi sono stati forniti dal formidabile Sig. Ruspaggiari della BOTTEGA DELLA BICI di Reggio Emilia. Le manopole sono in bachelite nuove di fabbrica così come le farfalle ai mozzi ruota.
I pedali sono degli assauto anch'essi belli nuovi e il bronzino l'ho recuperato da una vecchia bianchi anni trenta che ho posseduto.
Sono davvero soddisfatto del lavoro che ho compiuto soprattutto perchè è stata la mia prima volta con una bici. mi sono cimentato con auto e vespa ma la bici....è tutta un'altra cosa. Spero davvero di vedere pubblicate queste foto e sono aperto a commenti.
5 commenti:
ciao Federico, indubbiamente è una bella bici..però esistono molte incongruenze che, perlomeno, devono essere palesate. La forma del telaio è compatibile con la datazione da te prospettata, ma il manubrio è sicuramente posteriore agli anni 60, così carter e parafanghi sono contemporanei, forse addirittura nuovi. I pedali sono un modello tipico degli anni 40. Le "farfalle" erano presenti nelle bici sportive e non classiche. Bella la fanaleria.
Ripeto nel complesso è una gran bella bici, complimenti, ma qualche purista potrebbe storcere il naso.
Ciao bellissima bici, ma per la datazione credo tu non possa usare il 57A inciso sul movimento centrale, perchè l'ho trovato anche su altre bici che con il 1957 non c'entrano. Forse è la misura del perno stesso, con sicurezza non so. Le farfalle le sostituirei.
PS: non è che tuo suocero puo' fare qualche cromatura anche per noi "colleghi" restauratori ? C fa qualche sconticino ? :D
Ciao Federico, perdonami se sono "indiscreto", la tua Dei è un'ottima bici ma purtroppo è una Dei "by Atala", per cui fine anni 70 o se non addirittura anni 80! Il Manubrio è esatto, con carter e parafanghi ed anche il telaio! Le "Farfalle" vengon chiamate più volgarmente galletti, non ci andrebbero però i gusti son gusti! Sulla tua Dei andrebbero i dadi blù con la scritta dei in corsivo oppure se trovi quelli con la scritta in ottonne è ancora meglio! I pedali hanno 4 gomme ciascuno e non sei e le gomme hanno il marchio Dei(si trovan ai mercatini e te la cavi con 10 15 euri). In ogni caso torno a ripetere secondo il mio parere anche se by Atala rimane sempre una Signora Biciccletta.
Ciao
Zagor
Ciao Federico, un ottimo lavoro, mi piacerebbe tu spiegassi come hai fatto a rifare le filettature, in quanto dovrò rifarle anche sulla bicicletta che sto restaurando.
Grazie,Massimo
ciao federico, mi chiamo stefano e mi sto da poco cimentando nel restauro di una vecchia bici dei.
Non so il modello perchè non si vedono piu le decal. sono solo riuscito a capire la marca dall'incisione sulla pedivella.
Sto incominciando a smontarla ma non riesco a capire come smontare il manubrio. potresti aiutarmi?
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