
Trattasi di Umberto Dei Marca Oro 1939.
Le decals originali erano così ben conservate che mi piangeva il cuore il restauro totale, visto che a me piace usarle le biciclette, e non solo ammirarne l'estetica.
Per cui ho smontato e pulito ogni singolo raggio, nipple, bullone, vite e ho fatto ingrassare e rimontare il tutto ad un quasi ottantenne artigiano ciclista.
Unici cambiamenti sono stati una leggera ripresa della vernice del carter, e mi è molto dispiaciuto perdere il bordo cromato, e la verniciatura di nero della metà bianca del parafango posteriore. La sella, bellissima e marcata U.Dei è in cassaforte così come le manopole in corno, e adesso sto pedalando su una volgare Brooks (inglese) e con due manopole in legno (francesi).
Sono indeciso se far cromare o meno il fanale e la dinamo, ma anche così non mi sembrano male.
Saluti a tutti. Giuseppe.
11 commenti:
un gioiellino così bisogna trattarlo bene..cambiagli quei pedali moderni e il fanalino posteriore..per il resto merita un posto a tavola, come un membro della famiglia
Scusa come la dati 1939?
C'è la data sulla calottina del movimento centrale, a sinistra, DEI ORO 39, ed anche sul movimento centrale.
Ciao...
La bici è bellissima e a quanto vedo anche le cromature nn sono proprio male!!
L'unica cosa è che io avrei lasciato la parte bianca del parafango come si usava all'epoca perchè così era imposto e soprattutto la cromatura sul carter!!
comunque sia è un'ottimo pezzo....a questo punto mi viene da dire: RESTAURO CONSERVATIVO PARZIALE (verniciatura e filetti restaurati e il resto conservato compreso cromature) che ne dici?
Un'altra cosa.....ma la forcella anteriore è la sua??
Ciao gambo, grazie per i complimenti! Allora..dalla foto non si vede ma ti posso assicurare che tutte le sue punte e i filetti, anche se flebili, si vedono ancora benissimo, così come le decals frontali, specialmente la "MARCA ORO A", che penso sia assai rara, ed anche nelle forcelle (ambedue originali) ci sono tracce molto visibili. Ti assicuro che, una volta smontata, sono stato al pensatoio diversi giorni. La cosa più facile sarebbe stata di portare il telaio in carrozzeria e il resto dal cromatore, ma secondo me avrebbe perduto la sua storia. La parte bianca era proprio malmessa, così come il bordo del carter, ma non è detto che in futuro non segua il tuo consiglio. Nel frattempo la uso tutti i giorni e, credimi, specialmente in queste giornate di sole, una passeggiata su una bicicletta così silenziosa e scorrevole ti mette di buonumore, e la parte estetica verrà dopo. Ho fatto mio uno dei migliori consigli che ho letto sul forum di ciclistica: intanto ci si pedala, dopo si migliora. Saluti.
p.s. se ti piace la mia, aspetta di vedere il restauro di una Dei del 1934 di un certo Marco di Firenze...
blogumberto dei sta per pubblicare le foto del mio restauro di una dei imperiale del 62...fammi sepere cosa ne pensi!
ciao io ho una bici bianchi del 37 con le monopole di legno senbrano ha me ha 5 oliatori no grassatori due sul carter gli altri due sui mozzi e uno sul movimento centrale le pedale sono marchiate avanti bianchi e dietro anno una data 3 -02-37 il carter si smonta in quattro parti ed vorrei verniciare la bici con le sue cromature da rifare ma il carter come mai non riescono a cromare ? mi date un consiglio? la cosa piu bella e la sella nel suo piantone centrale ha una molla per far da supporto alla sella per ammortizzare il.....
Ciao Giuseppe,
la bicicletta è molto bella. Anch'io ho una dei oro del 39. Per instaurare un utile confronto ti chiedo gentilmente di inviarmi ulteriori fotografie di dettaglio del tuo gioiellino al seguente indirizzo: francescogenga@libero.it.
Grazie.
io ho una dei marca oro i numeri sono anno 40 le calottine del 41 e completa da rifare il manubrio ha pure le manopole in corno avvitate manca il mozzo anteriore il coperchio grande del carter e quello piccolo non che la sella il numero di matricola e 9878 e in vendita al miglior offerentr 380 4784182 Pontremoli.
ne ho pure una del 37 , una taurus bicolore condorino tutto al miglior offerente 3804784182 pontremoli
Posta un commento