Sabato pomeriggio mentre rovistavo in una vecchia rimessa di attrezzi agricoli, tra assi di legno e ruderi ferruginosi ho visto spuntare un manubrio di bicicletta avvolto da ragnatele e sepolto da chili di polvere. Subito ho cercato di individuare il resto della bici ma il buio che c'era all'interno del locale non aiutava. Ho cominciato allora a rimuovere tutto ciò che c'era intorno superando la mia fobia per ragni e topi, ma soprattutto la mia allergia alla povere...Dopo qualche minuto sono riuscito a estrarre la bici...incredibilmente era completa. Dopo diverse ore di olio di gomito e mezzo litro di sgrassante questo è ciò che risulta.
E' una Unica da donna penso anni 50 con manopole in osso, la dinamo è una Faos by Radius i pedali sono Way Assauto. E' un modello molto bello con i parafanghi "carenati" tipo Dei. Praticamente non ha ruggine, è solo sverniciata dall'utilizzo ed è riemerso il rosso dell'antiruggine. Porta ancora il suo bellissimo fregio "Unica marca depositata Ferrara". Se non fosse per il copertone posteriore bucato si potrebbe già utilizzare, infatti, dopo la pulizia scorre già che è una meraviglia.
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